Comunicazioni agli iscritti
I32/25 - PMAC – Avvio operativo e candidature come arbitri e mediatori
10 ottobre 2025
Si ricorda che il Patent Mediation and Arbitration Centre (PMAC), istituito nell’ambito della giurisdizione del Unified Patent Court (UPC), inizierà ad essere operativo all’inizio del 2026.
Il PMAC, con sedi a Ljubljana e Lisbona, ha il compito di offrire procedure di mediazione e arbitrato specializzate in materia brevettuale, fornendo agli utenti un’alternativa rapida ed efficace al contenzioso giudiziale.
È tuttora possibile presentare la propria candidatura come arbitro o mediatore del PMAC.
Le domande potranno essere inoltrate entro il 10 ottobre 2025 attraverso il portale dedicato.
Si ricorda che il Patent Mediation and Arbitration Centre (PMAC), istituito nell’ambito della giurisdizione del Unified Patent Court (UPC), inizierà ad essere operativo all’inizio del 2026.
Il PMAC, con sedi a Ljubljana e Lisbona, ha il compito di offrire procedure di mediazione e arbitrato specializzate in materia brevettuale, fornendo agli utenti un’alternativa rapida ed efficace al contenzioso giudiziale.
Maggiori informazioni sul Centro sono disponibili alla pagina ufficiale: Patent Mediation and Arbitration Centre.
Negli ultimissimi mesi, il Consiglio dell’Ordine, con la preziosa collaborazione dei gruppi di studio interessati, ha contribuito attivamente alla fase preparatoria del PMAC, inviando le proprie osservazioni e revisioni ai drafts delle Mediation Rules, delle Arbitration Rules e delle Expert Determination Rules.
È tuttora possibile presentare la propria candidatura come arbitro o mediatore del PMAC.
I requisiti principali per la candidatura sono:
- una consolidata esperienza professionale nel settore della proprietà intellettuale, con particolare riguardo ai brevetti;
- una comprovata competenza in materia di mediazione e/o arbitrato, con formazione o qualifiche riconosciute in ADR;
- la capacità di operare in un contesto internazionale e di condurre i procedimenti in lingua inglese (la conoscenza di ulteriori lingue ufficiali dell’UE è considerata un vantaggio);
- indipendenza, imparzialità e integrità professionale.
Le domande potranno essere inoltrate entro il 10 ottobre 2025 attraverso il portale dedicato:
