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Comunicazioni agli iscritti

CASELLA PEC

IMPORTANTE E URGENTE: Comunicazione della casella PEC per la trasmissione da parte dell’UIBM di comunicazioni ufficiali in materia di esame di domande di brevetto e di opposizione alla registrazione di marchi nazionali

 Questo sollecito è rivolto a chi non avesse risposto all’invito dell’Ordine del 24 aprile scorso (cfr. messaggio qui sotto) fornendo la casella PEC per le comunicazioni con l’UIBM. Ricordiamo che già il D.P.R. 185/2008, convertito in Legge 2/2009 aveva statuito l’obbligo per i professionisti iscritti ad un ordine professionale di dotarsi di una casella PEC entro il termine del 29 novembre 2010. Pertanto il Consiglio dell’Ordine aveva richiesto di comunicare alla Segreteria la casella PEC individuale dei professionisti, ciò che la maggioranza degli iscritti, ma non tutti, ha fatto. Sottolineiamo che, ai sensi della legislazione vigente, tale casella può essere utilizzata dalle amministrazioni pubbliche, e dunque anche dall’UIBM, per l’invio di comunicazioni ufficiali.
 Si riportano per pronto riferimento i commi 7 e 10 dell'art. 16 della sopra citata L. 2/2009:

7. I professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato comunicano ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo di posta elettronica certificata o analogo indirizzo di posta elettronica di cui al comma 6 entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Gli ordini e i collegi pubblicano in un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo di posta elettronica certificata.
10. La consultazione per via telematica dei singoli indirizzi di posta elettronica certificata o analoghi indirizzi di posta elettronica di cui al comma 6, nel registro delle imprese o negli albi o elenchi costituiti ai sensi del presente articolo avviene liberamente e senza oneri. L'estrazione di elenchi di indirizzi è consentita alle sole pubbliche amministrazioni per le comunicazioni relative agli adempimenti amministrativi di loro competenza.

Tenendo conto tuttavia delle esigenze degli studi e delle società professionali come dei dipartimenti di proprietà industriale interni alle imprese, il Consiglio dell’Ordine ha ottenuto dall’Ufficio la possibilità dell’utilizzo alternativo, invece della PEC individuale, di una unica casella PEC per tutti coloro che operano nella stessa organizzazione oppure per gruppi di professionisti ad es. professionisti brevetti, professionisti marchi oppure professionisti ubicati nella sede XY rispetto ai professionisti ubicati nella sede VZ di uno stesso studio o società specializzata o dipartimento.

Recentemente, come riportato nel messaggio del 24 aprile scorso, l’Ufficio ha indicato l’esigenza di un prossimo utilizzo della casella PEC in relazione alle proprie comunicazioni ufficiali vuoi di invio del rapporto di ricerca per le domande di brevetto, vuoi di invio di comunicazioni concernenti la procedura di opposizione alla registrazione di marchi. In particolare, l’Ufficio fa presente di incontrare una doppia difficoltà vuoi sotto il profilo economico, a causa delle limitazioni di fondi messi a disposizione per l’invio della corrispondenza nella tradizionale forma della raccomandata A/R, vuoi sotto il profilo della tempestività in quanto le raccomandate in spedizione transitano dall’Ufficio all’apposito servizio di posta del Ministero e i ritardi nella spedizione, talvolta causati dalla mancanza di fondi, arrivano anche a diverse settimane.

Tale situazione esige la piena collaborazione di tutti noi iscritti all’Ordine affinché l'elenco con gli indirizzi PEC sia aggiornato e ne permetta all'Ufficio l'utilizzo per le proprie comunicazioni ufficiali. Sollecitiamo pertanto, chi non avesse già provveduto, a far pervenire prontamente alla Segreteria dell’Ordine l’indirizzo della casella PEC con l’indicazione della lista di tutti i consulenti abilitati (nelle procedure brevetti e separatamente nelle procedure marchi) per la quale la casella può essere utilizzata da parte dell’Ufficio o, in alternativa, l’indicazione della casella individuale relativamente alle pratiche o agli atti che abbia presentato o sottoscritto come mandatario incaricato.

Ricordiamo agli iscritti che, stante la disciplina legislativa, l’omessa comunicazione della PEC alla Pubblica Amministrazione che ne fa richiesta, nel nostro caso Uibm, può costituire violazione di disposizioni di legge e dar luogo a un profilo di responsabilità del professionista nei confronti del cliente ove malauguratamente l'amministrazione non fosse in grado di effettuare una comunicazione al mandatario per indisponibilità della PEC, senza considerare il mancato rispetto delle norme comportamentali previste dal Codice di Condotta dell'Ordine.

Ci scusiamo per l’invio del sollecito a tutti, inclusi quelli che hanno già risposto e a cui il sollecito non si applica.

Grazie per la pronta attenzione alla presente comunicazione.
 

 
-OoO-
 
 

messaggio del 24/4/2012

AGLI ISCRITTI/STUDI-SOCIETA'

Domande di brevetto nazionali
In relazione all’esame delle domande, l’Ufficio ha necessità di utilizzare le modalità previste dalla politica e-government nelle comunicazioni con i richiedenti e/o i rappresentanti professionali, anche ai fini di modificare il sistema informatico in dotazione in modo tale che tali comunicazioni siano direttamente recepite nelle pratiche. Al Consiglio è stato richiesto di diffondere tra i propri iscritti tale esigenza ed ottenerne la collaborazione. Pertanto, preghiamo di trasmettere alla Segreteria dell’Ordine, utilizzando l’oggetto della presente Newsletter, l’indicazione della casella PEC di studio con la quale si intenda mantenere le comunicazioni con l’Ufficio in relazione a dette domande. L’indicazione dell’indirizzo della casella deve essere accompagnato dalla lista di tutti i consulenti dello studio abilitati per le procedure brevettuali per i quali la ricezione di una comunicazione su detta casella avrà valore di ricezione da parte del consulente abilitato che abbia sottoscritto la domanda o comunque sia stato indicato nella lettera di incarico/procura.

Ove invece venga indicata una casella PEC personale, essa sarà comunicata all’Ufficio per l’utilizzo nelle comunicazioni riguardanti esclusivamente le domande presentate e sottoscritte dal mandatario in questione.

Gli iscritti associati in uno studio/società o operanti in un dipartimento di azienda ovvero individualmente sono pregati di trasmettere sollecitamente tale indicazione e comunque non oltre il prossimo 30 maggio 2012, eventualmente dotandosi di apposita casella PEC.

Procedure di opposizione alla registrazione di marchi nazionali
L’UIBM ha preso atto delle difficoltà di effettuare le comunicazione di legge relative alla procedura di opposizione (a partire dalla prima comunicazione alle parti) secondo parametri che rispettino i requisiti normativi e siano soddisfacenti per l’Utenza. Inoltre, l’attuale stretta economica imposta dal Ministero dell’Economia ha riflessi negativi per quanto riguarda la disponibilità delle risorse necessarie alla spedizione tempestiva delle raccomandate.

Per tale ragione l’Ufficio intende dotarsi di una casella PEC che abbia i requisiti tecnici per essere utilizzata ai fini di scambio di comunicazioni numerose e con possibilità di invio/ricezione di allegati voluminosi.

In previsione dell’implementazione di quanto indicato, preghiamo di trasmettere alla Segreteria dell’Ordine, utilizzando l’oggetto della presente Newsletter, l’indicazione della casella PEC di studio con la quale si vogliano mantenere le comunicazioni con l’Ufficio in relazione alla procedura di opposizione, eventualmente la stessa di cui alla procedura per l’esame brevettuale o altra. Anche in questo caso, l’indicazione dell’indirizzo della casella deve essere accompagnato dalla lista di tutti i consulenti abilitati nelle procedure marchi per i quali la ricezione di una comunicazione su detta casella ha valore di ricezione da parte del consulente abilitato che abbia sottoscritto l’atto o comunque sia stato indicato nella lettera di incarico/procura.

Ove il consulente indichi invece una casella PEC personale, essa sarà comunicata all’Ufficio per l’utilizzo nelle comunicazioni riguardanti esclusivamente gli atti presentati e sottoscritti dal singolo mandatario.

Gli iscritti associati in uno studio/società o operanti in un dipartimento di azienda ovvero individualmente sono pregati di trasmettere sollecitamente tale indicazione e comunque non oltre il prossimo 30 maggio 2012, eventualmente dotandosi di apposita casella PEC.

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